105_Mariavita
alle ore 07.15 circa del 1 dicembre 2003 mi svegliavo di soprassalto dopo aver fatto un sogno che mi aveva molto colpito. Premetto che da soli due mesi mi ero trasferita con la mia famiglia in questo nuovo paese dove non conoscevo quasi nessuno. Ho sognato di aver visto lungo le vie di questo paese un corteo funebre con numerose persone a piedi vestite di nero. Alcune di esse trasportavano una bara di colore bianco ma non di quelle per bambini ma una bara bianca per una persona adulta. Seduta sulla bara vi era una ragazza con i capelli scomposti, lunghi e neri che le coprivano la parte destra del volto. Lei mi fissava e ad un certo punto me la sono ritrovata a distanza ravvicinata e continuava a fissarmi con sguardo spaventato. A questo punto mi sono risvegliata. Nella tarda mattinata dello stesso giorno apprendevo che tra le ore 07.00 e le ore 07.45 circa di quella mattina una ragazza del paese era stata assassinata da un maniaco del luogo che l’aveva anche violentata e rapinata. In televisione venivano mostrate le foto della ragazza uccisa ed era la stessa ragazza che avevo visto in sogno seduta sulla bara ma mai conosciuta prima. Inoltre ho fatto il sogno proprio mentre si stava verificando il tragico evento e quindi non credo possa considerarsi un sogno premonitore bensì una sorta di richiesta d’aiuto della ragazza che mi appariva in sogno proprio mentre stava subendo le atrocità di cui è stata oggetto.
Questo è l’evento più scovolgente che mi è capitato ma spesso mi capita di pensare a cose che poi realmente accadono o di conoscere luoghi che vengono mostrati in televisione ma dove non ho mai messo piede. In particolare mi capita quando vedo luoghi e soprattutto palazzi storici austriaci.