152_gabriella
qualche settimana fa ho fatto un sogno che mi ha fatto pensare parecchio:
mi trovavo in un posto di campagna e vedevo della gente che portava via in una bara aperta,una donna appena deceduta.Dopo poco mi ritrovai nella mia camera da letto e vidi una forma incerta nel movimento(immaginate una sorta di sagoma trasparente che tenta di incedere senza capire esattamente come fare a muoversi). Immediatamente dopo capii che si trattava della donna che avevo visto da poco nella bara. Sentii che il mio corpo era diventato una sorta di calamita.Quel corpo fu attratto dal mio e vi si buttò addosso come fosse l’unico appiglio esistente in quel momento.Aveva una consistenza quasi liquida.Non descrivo tutto.Capii solo che dovevo aiutare quella donna ad andarsene, e la aiutai a mio modo.Sono stata convinta per parecchio tempo che quel sogno fosse l’interpretazione di un mio stato d’animo e per certi versi lo sono ancora adesso,ma voglio concedermi il dubbio che ci sia dell’altro. Se solo fosse un’interpretazione di un proprio stato d’animo mi chiedo:perchè fargli assumere quelle forme e dargli addirittura una consistenza di quel tipo?
E se fosse dell’altro,come fare a capirlo?