29_Tiziana
Durante un intervento chirurgico, di qualche anno fa, mi sono vista io sul lettino e la suora che si dava un gran da fare sul mio corpo lì sul lettino ed il chirurgo che procedeva con la rianimazione. Poi cambia scena ed oltre al ronzio alle orecchie assordante vedo una luce intensissima che proveniva da un foro e tutt’intorno era nero, come la galleria ferroviaria, dove vedi la luce in fondo; per cui mi avvicino e sono invasa dalla luce, il contorno scuro non c’è più,è accecante ma vedo qualcosa che si muove, è un ‘essere’ non so se uomo o donna sorridente, illuminatissimo, anzi era come se la luce la irraggiasse quest’essere, con unaq voce dolcissima che al solo sentirla mi ha fatto sciogliere, aveva intuito che volevo raggiungerlo ma poi mi sono fermata titubante, ed è lì che ha cominciato a parlarmi dicendo: “Vuoi venire a vedere? Devo dirti che se vuoi puoi farlo, però se decidi di arrivare qui poi non puoi tornare indietro. Cosa c’è che ti trattiene?”
io ero combattuta volevo andare ma volevo restare, alchè ho riflettuto sulla sua domanda ed ho risposto:
‘C’è mio padre che sta male e non vedendomi più ci rimarrebbe molto male’
Quest’essere mi ha fatto un bellissimo sorriso e mi ha detto: “puoi venire qui quando sei pronta, ricorda : ama e fai quello che vuoi.”
Io non so se è stato l’effetto di alcune sostanze chimiche dell’anestesia o cosa, se qualcuno mi aiuta a capire, sarei veramente grata.
Spero ci sia una risposta ,grazie