703_Silvia

Da quando mia mamma è morta prematuramente di cancro nel 2012 sono in contatto con lei tramite i sogni. Al momento della morte fui io ad assisterla dal punto di vista spirituale e grazie alle preghiere e le pratiche svolte ora si ritrova in un’altra dimensione, in un mondo migliore di quello umano in cui ci troviamo tutti noi al momento. Essendo anche io malata (non di cancro, ma di una malattia cronica ed invalidante) spesso lei mi invita a raggiungerla nel luogo in cui si trova, portandomi a visitarlo e facendomi assaggiare prelibatezze del luogo. Tuttavia io le dico che per il momento devo desistere perché non sono ancora pronta per lasciare questo mondo, anche se di sofferenza. È un luogo molto bello, in riva al mare, spiaggia con sabbia chiara, acqua verde-azzurra cristallina. Scavando nella sabbia si trovano gemme e pietre preziose. Il cibo è delizioso e abbondante, gratuito, distribuito su larghe tavole e grandi buffet. Gli alloggi sono eleganti, tipo hotel di lusso a 5 stelle.
La prima volta che mia madre mi comparve in sogno fu nella notte del suo compleanno, l’anno seguente alla sua morte. Il sogno era lucido, sapevo che stavo sognando (che il mio corpo dormiva), tutto era nitido (come nella realtà durante la veglia): mia madre mi abbracciò forte, io le chiesi come stava e lei mi disse che stava bene e che mi ringraziava per ciò che avevo fatto per lei. Eravamo avvolte da una forte luce molto chiara e la sensazione era di pace e di grande affetto. Poi ci siamo ripromesse che ci saremmo riviste ancora e così fu.