728_Diana

Buongiorno.
Di seguito elenco alcuni fatti che sono accaduti nella mia vita quotidiana e continuino a ripresentarsi frequentemente.
Ho ricordi molto lucidi e dettagliati della mia vita fin dalla nascita, si intende letteralmente “dalla nascita”. I ricordi della primissima infanzia.
Ho i ricordi veri e propri, che si presentano come miei, ma delle persone e i tempi diversi, fatti che non sono mai accaduti nella mia vita presente, ma che “so” di aver vissuto nelle “vite diverse”.
Sono stata testimone di vari fenomeni inusuali come “oggetti non identificati” luminosi nel cielo sopra casa mia; sparizione della auto dal parcheggio e ritrovamento di essa altrove, diversi metri di distanza; incidenti stradali evitati grazie inspiegabile forza che ha impedito ad altre automobili investire la mia; comportamento anomalo delle persone nella mia presenza; improvviso “fluttuare” del mio corpo fisico fino al punto che altra persona ha dovuto tirarmi giù di forza per rimettermi a terra; ed alti eventi di minor rilevanza, ma comunque strani e misteriosi. Tutto questo accade in presenza di altri testimoni – amici o familiari, che possono confermare fatti accaduti.
I miei sogni dalla prima infanzia sono lucidi e sistematici, dove so di trovarmi nel “sogno”, o comunque uno stato coscienziale alternato alla realtà fisica.
Spesso i sogni sono premonitori degli eventi che si verificano a distanza di pochi giorni dal sogno.
Per me è relativamente facile praticare la RV senza alcuna preparazione, muovere oggetti a distanza e spegnere la fiamma delle candele con schioccare delle dita.
Con i famigliari posso sapere le loro azioni e comportamenti a distanza, so quello che stanno facendo o dove sono in qualsiasi momento, senza dover contattargli.
Insomma, la mia intera esistenza è un fenomeno paranormale e ci convivo tranquillamente, non considerando più questa condizione NON normale.
Noi viviamo tutta la nostra vita dentro nella nostra testa, in conseguenza dovremo impegnarci a fare quel posto confortevole e piacevole da vivere.
La normalità e relativa.