802_Silvia
Buonasera, avrei molteplici avvenimenti che mi sono accaduti. Premetto che sin da piccolina ho sofferto di paralisi notturne ma l’episodio che racconterò nn é attinente a questo fenomeno. All’ alba di una mattina di circa 8 anni fa, mi sveglio, saranno state le sette del mattino, e di fronte il mio letto vedo due sagome che se ne stavano davanti a me. In viso nn li ho visti, ma ho percepito che la sagoma più alta era un uomo, stempiato e più giovane dell’altra, una donna bassina con caschetto e capello ondulato. Mi sono spaventata e ho svegliato mio marito e ovviamente sono spariti. Lo stesso pomeriggio mi chiama una mia amica e mi chiede se posso raggiungerla dal suo zio, poiché in precedenza mi aveva chiesto la disponibilità nell’aiutare suo zio nei lavori domestici. Raggiungo la casa e la mia amica mi presenta lo zio, Elio, con cui mi accordo su quando andare. Poi la mia amica quando mi congeda mi prende da parte e mi spiega che a suo zio due mesi prima era morto il figlio che viveva con lui, e un mese dopo la moglie. Sono rimasta basita perché ho collegato le due presenze viste la stessa mattina, venute ad affidarmi Elio. In seguito con Elio ho instaurato un bellissimo rapporto d’amicizia, oltre che come supporto assistenziale, finché nn é morto.