9_Floriana
Di fenomeni “strani” me ne sono capitati diversi.
Mi è capitato in diversi luoghi di avere delle sensazioni particolari, come se il mio corpo funzionasse come un sismogafo e registrasse delle vibrazioni, emanate dall’ambiente in cui mi trovo!!!
Ma in due luoghi (il ninfeo sul Palatino e una stanza del museo archeologico di Cortona) la mia reazione è stata di vera e incontrollabile paura sensa alcuna spiegazione logica!!!
Inoltre, mi capita quando lavoro, sono un archeologa, di “vedere” o “sentire” che troverò qualcosa!!!
Due anni fa, seguendo uno scavo dell’A.C.E.A., a Roma, ad una profondità insospettabile per un qualsiasi ritrovamento, ho “visto” che se gli operai avessero scavato solo altri 10cm, come poi fecero perchè non mi credevano, avremmo scopeto una catacomba…come poi fù (catacomba che attualmente è in fase di studio).
Altre volte, diverse persone che lavorano con me hanno notato come il mio modo di scavare diventa più “frenetico” poco prima di riportare alla luce dei reperti, specialmente quando si tratta di monete.
Un volta, in Piemonte, ho rischiato una picconata su un braccio quando, istintivamente, ho fermato una collega mentre scavava perche’ avevo “visto” un oggetto in bronzo affiorare dal terreno…in superficie non c’era niente ma a 5cm di profondità venne alla luce una spilla romana.
In due circostanze di particolare concentrazione, lontane nello spazio e nel tempo, toccando con il palmo della mano quello di un’altra persona sono riuscita a “vedere” delle cose:
1-Conoscevo da più di un anno un ragazzo che mi invitava a delle cene con dei suoi amici.
Inizialmente accettavo volentieri ma poi venivo colta da un senso di angoscia e di rifiuto.
Una sera toccandogli la mano ho “visto” un personaggio molto magro, con una vestaglia marrone, i capelli molto brizzolati e la pelle piuttosto spessa e butterata.
Con stupore del ragazzo, e mio, avevo descritto un suo amico presso il quale si facevano quelle cene e che, spesso malato, usava indossare una vestaglia marrone.
2-la seconda visione, avuta sempre toccando la mano di un altro amico,
mi ha decisamente spaventata di più.
Inizialmente non riuscivo a focalizzare il volto di un personaggio che risultava tutto nero perchè in controluce.
Concentrandomi di più vidi degli occhi, molto cattivi, che mi fissavano da dentro un elmo, forse medievale.
Mi spaventai, lasciai andare la sua mano e contemporaneamente tutti i mobili di casa scricchiolarono.
Descrissi al mio amico ciò che avevo visto e mi disse che due anni prima durante una seduta spiridica uno spirito, il cui nome di BATTAGLIA era Rogo, li aveva minacciati per averlo disturbato.
Potrei andare avanti ancora per molto ma per motivi di tempo sono costretta a interrompermi qui!!!