di WILLOW LAWSON Psychology Today
Più del 7% dei bambini americani sono afetti dalla sindrome del deficit di attenzione (ADHD) per la quale una nuova ricerca raccomanda cure all’aria aperta: campi verdi, alberi frondosi e cielo aperto. Andrea Faber Taylor e Frances Kuo, ricercatori del Laboratorio di Ricerca dell’Ambiente Umano all’Università di Illinois a Urbana-Champaign, hanno scoperto che i pazienti affetti da questa malattia migliorano passando del tempo in mezzo alla natura, nei parchi o nelle fattorie, rispetto ai campi da gioco al coperto o aree di ricreazione artificiali fatte di calcestruzzo ed asfalto. Le scoperte erano costanti, nonostante variabili come l’età del bambino, sesso, reddito famigliare, regione geografica o gravità della diagnosi.
La ricerca apparsa nel American Journal of Public Health, continua sulla scia delle scoperte precedenti che sottolineavano l’importanza dei spazi verdi nello sviluppo dell’edilizia pubblica, come fattore determinante che riduce la violenza domestica e migliora I rapporti umani. Le scoperte sono molto importanti visto l’aumento della percentuale dei bambini diagnosticati con ADHD.
Le valutazioni della Clinica Mayo dimostrano che questo disturbo neurologico è diventato un problema di salute pubblica.
I ricercatori affermano che passare del tempo in mezzo ai spazi verdi per il trattamento dell’ADHD è un reale vantaggio perché la cura è estesamente accessibile, senza effetti collaterali e poco costosa.