di LEX KIRBY Environment correspondent BBC News
[ gli esperimenti telepatici descritti in questo articolo sono stati effettuati dal lettore dello SR, Rupert Sheldrake, che è stato menzionato recentemente nell’articolo sulla telepatia di Nature ]
Gli scienziati sono rimasti stupiti nel trovare un pappagallo che ha una capacità senza pari di comunicare con la gente. L’uccello di nome N’kisi è un grey africano in cattività ed ha un grande senso del umorismo ed un vocabolario di 950 parole.
Nelle situazioni in cui viene confrontato con idee nuove alle quali il suo attuale repertorio linguistico non riesce a far fronte inventa le sue proprie parole e frasi come farebbe un bambino umano. Di N’kisi e delle sue notevoli abilità inclusa la telepatia si è parlato in un’ articolo su Wildlife Magazine della BBC. Nel mondo animale questo pappagallo è arrivato a livelli mai conosciuti nell’uso del linguaggio umano.
Per leggere in inglese è necessario conoscere circa 100 parole e se N’kisi potesse farlo sarebbe capace di utilizzare molte altre conoscenze.
Per adesso sa usare le parole nel contesto giusto e con i tempi verbali adeguati ed è molto inventivo. Per descrivere gli oli essenziali dell’aromaterapia usati dal suo proprietario, un artista stabilito a New York, il pappagallo ha usato l’ espressione “farmaco con profumo gradevole”
Dopo aver visto in una foto insieme a delle scimmie la Dott Jane Goodall,
la nota studiosa dei scimpanzé, appena la incontrata le ha chiesto: “Hai un scimpanzé?” Sembra che N’kisi si diverte a fare battute spiritose e comiche. Quando ha visto un altro pappagallo appeso a testa in giú nella sua gabbia, ha commentato: “dovete fotografare questo uccello!.”
Dott Goodall dice che i fuochi d’artifici verbali di N’kisi sono un esempio eccezionale della comunicazione tra le specie. In un esperimento di telepatia, l’uccello ed il suo proprietario sono stati messi in stanze separate e sono stati filmati mentre l’artista ha aperto buste contenenti immagini scelte a caso.
Lo studio ha evidenziato che il pappagallo ha individuato e descritto le immagini viste dal suo proprietario con parole chiave adatte che nelle statistiche dimostrano un rapporto superiore di tre a uno sul fatto che tutto questo potesse accadere per caso . Quando N’kisi ha visto la foto di un uomo con un telefono ha detto “cosa fai con il telefono” o vedendo una foto di una coppia abbracciata ha chiesto “posso abbracciarti”.
Il professore Donald Broom, della Scuola di medicina veterinaria dell’Università di Cambridge, afferma che le abilità cognitive degli animali si manifestano al più alto livello quando si parla di pappagalli.