L’Uno detto Dio. Alla ricerca delle chiavi della nostra esistenza.
di Vittorio Marchi
Siamo davvero convinti di essere solo un aggregato di cellule, o siamo qualcosa di più? La morte ha un ruolo? E’ necessaria? Chi muore? Siamo sicuri di morire?
Ecco un libro che si pone delle grandi domande! Chi se le pone è un ricercatore, insegnante di fisica che affidandosi all’attuale sviluppo del contesto scientifico che l’autore mette a disposizione informazioni e strumenti per lo scioglimento di convinzioni e credenze che alla luce della “ nuova scienza “ non appaiono più così ineccepibili.
Per dirla con l’autore si tratta di: “ un viaggio analitico attraverso scienza e coscienza che si propone di sondare l’esperienze degli astronauti della scienza del mondo occidentale e quelle degli psiconauti della coscienza del mondo orientale, così inconsapevolmente vicini … E chi li ha ravvicinati? Le ultime scoperte della fisica quantistica”.
Sapevate per esempio che i quanti sono particelle quando li guardiamo e onde quando non li guardiamo?
Le proprietà di una particella non esistono finché non sono osservate. Può un fisico che si occupa del visibile arrivare a cogliere ciò che coglie il mistico, che indaga l’invisibile?
Questo libro è la prova comprensibile che non si tratta più di scegliere e dividere, ma di armonizzare. TUTTO È UNO.
“ Tu sei il mondo!” dicono i saggi. Ebbene lo afferma anche il principio fisico della simmetria assoluta.
“Se effettivamente vogliamo un mondo migliore, nel bene e nel male, dobbiamo incominciare a capire che nessuno può sfuggire alla sua legge: quel mondo siamo noi”.