In queste pagine presentiamo il progetto che l’Istituto persegue e che sta valutando le varie proposte di realizzazione sul territorio.
Ipotesi Preliminare
Lo sviluppo della scienza moderna è alla base delle profonde trasformazioni delle condizioni di vita, dei rapporti sociali, della concezione della realtà che si sono affermate nel corso degli ultimi secoli ed ha impresso una forte accelerazione, attraverso la tecnologia, ai processi di cambiamento nella cultura e nelle istituzioni.
Il ventesimo secolo, appena trascorso, tuttavia ha visto una significativa evoluzione del concetto di scienza, il delinearsi del carattere tendenziale e probabilistico, meno dogmatico, attribuito alle leggi scientifiche. Si è constatato infatti che l’approfondimento di concetti ed ambiti di studio, o le nuove scoperte, non sempre andavano ad aumentare in modo cumulativo il patrimonio delle conoscenze ma più spesso rimettevano in discussione ciò che si credeva di sapere.
A tal uopo prendiamo in considerazione lo studio del Prof. Nelson dell’Università di Princeton. Malgrado l’enorme sviluppo della conoscenza scientifica molto si ignora sulla costituzione umana, le sue reali potenzialità e il rapporto effettivo tra mente e materia. Questo studio mette in luce tutta quella serie di fenomeni, all’apparenza inspiegabili, denominati “anomali”.
La consapevolezza delle reali potenzialità dell’uomo e l’attenzione per il loro sviluppo sono più che mai importanti in una società concentrata soprattutto sulle potenzialità delle tecnologie. Per questo scopo lo studio del Prof. Bruschi dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma mette in risalto questo aspetto.
Lavorare per far riemergere potenzialità umane e liberare energie significa anche superare conflitti, angosce e paure che, protratti nel tempo possono manifestarsi a livello fisico sotto forma di malattia.
Obiettivi & Linee Guida
Il progetto fa riferimento alla disponibilità di ampie elaborazioni teoriche e sperimentazioni che derivano sia dalle esperienze di vari gruppi di ricerca internazionali che da quelle dei proponenti. Gli obiettivi rappresentano per questo motivo sia un importante approfondimento delle conoscenze già acquisite sia un’opportunità di applicazione dei risultati consolidati.
Attraverso i tre tipi di attività, tra loro fortemente integrati, che vengono proposti, il progetto intende in primo luogo offrire contributi per la ricerca scientifica e tecniche di cura per il miglioramento del benessere psicofisico. Le attività proposte sono orientate al raggiungimento dei seguenti obiettivi :
– conoscitivi: Attività di ricerca interdisciplinare (Fisica/ Chimica/ Medicina/ Biologia/ Matematica/ Psicologia/ Sociologia) in collaborazione con Università e Istituti di ricerca, sull’uomo, la sua costituzione, pensiero e materia. In particolare si sottolinea l’interesse per lo studio delle bioenergie (forza del pensiero ed influenza sulla materia); dell’impatto ambientale, della nocività di sostanze e processi chimico-industriali, degli effetti a medio e lungo termine dei campi elettro-magnetici, della scienza della coscienza (studio dei ritmi e degli indicatori biologici nei vari stati di coscienza: veglia, sonno, sogno, meditativo).
– sperimentali: Realizzazione del centro olistico inteso come oasi di recupero residenziale dove sia possibile ricevere cure mediche integrate e sperimentare attività orientate al benessere.
– formativi: Attività di formazione e divulgazione dei risultati delle ricerche e delle sperimentazioni realizzate attraverso seminari e convegni.
Sviluppo & Metodologie
La parte operativa di questo progetto viene così schematizzata:
– studi e ricerche
Lo studio delle bioenergie può essere realizzato con un duplice approccio :
Diretto: a) test fisici e chimici -spettofotometria, azione catalizzatrice di reazioni chimiche b) test microbiologici – inibizione, stimolazione della crescita di micro-organismi c) test biologici su linee cellulari (tumori-leucemie);
Indiretto: far emergere le nostre potenzialità per aumentare le difese psico-fisiche attraverso la pratica di nuove tecniche e discipline (tecniche di meditazione e risveglio mutuate da varie tradizioni orientali e occidentali; cura ed armonizzazione del corpo : ginnastica dolce, biostimolazione, bio-feedback, arti marziali; biostimolazione come terapia alternativa in caso di patologie selezionate).
– strutture e laboratori
Realizzazione del centro olistico “oasis” per cure mediche integrate, ospitalità in un ambiente confortevole e stimolante per recuperare benessere e coscienza di sé ; sede di attività di studio e ricerca multidisciplinare e integrata presso la quale creare, tra l’altro, un centro di studi sul sonno e le sue disfunzioni e sul sogno ed il suo ruolo.
– corsi di formazione e seminari
Progettazione e realizzazione presso il centro “oasis” di corsi di formazione e seminari relativi allo stato di avanzamento delle ricerche interdisciplinari e agli specifici contributi delle diverse discipline coinvolte quali: matematica, fisica, biologia, medicina, filosofia, epistemologia, storia del pensiero, psicologia, sociologia; con un approccio integrato ed olistico.
Gruppo di lavoro
Il progetto viene proposto dall’Istituto per la Ricerca sulla Coscienza fondato e presieduto da Umberto Di Grazia ed il Team di professionisti che collaborano con lui da diverso tempo (IRC Team). Nell’ambito dell’Istituto operano attualmente istruttori che applicano il metodo elaborato dal fondatore per liberare energie (Tecniche dell’Unione e del Risveglio) seguiti da medici, biologi, psicologi affiancati, nelle attività di ricerca, da fisici, matematici e sociologi dell’Università “La Sapienza” di Roma. Le metodologie interdisciplinari proposte per la realizzazione di questo articolato progetto sono quelle già sperimentate nel lavoro comune.
Tra le Tecniche dell’Unione e del Risveglio è di particolare interesse quella di “Animazione della Spada”. Le tecniche sono nate dall’esperienza e dalle ricerche svolte da Umberto Di Grazia che vive da sempre situazioni di ‘confine’ tra la logica scientifica ed i fenomeni anomali (anomalus research). Gli effetti delle sue tecniche, sono stati sperimentati con il Prof. Bruschi su molte persone. Il successo di questo esperimento è stato particolarmente soddisfacente, con una probabilità che questo sia un evento casuale, relativo alla riuscita, inferiore a 0,0000001 (la stessa che si avrebbe dopo aver preso a martellate un bicchiere e vederlo rimanere intatto).
Conclusioni
Il progetto di massima presentato offre delle ottime basi per essere implementato, l’analisi dei rischi, i piani esecutivi e tutti gli atti correlati, potranno svolgere ulteriormente le eventuali possibilità attinenti la realizzazione pratica. Dall’analisi comparata delle argomentazioni risultano evidenti delle naturali conclusioni che portano a ritenere che i componenti utilizzati per la realizzazione del progetto siano fortemente indicati per risolvere appieno gli scopi e gli obiettivi dichiarati in apertura.
Crediamo, inoltre, che un’attenzione particolare debba andare alla valutazione della reale possibilità che “oasi” di questo tipo sono estremamente utili all’incremento della qualità della vita e del benessere in genere, realizzando il più possibile l’integrazione sinergica con le procedure e le strutture ‘tradizionali’ dando vita ad un approccio ‘nuovo’ a queste ‘antiche’ tematiche.
Infine ,vale la pena ricordare, che gli ostacoli che ci troviamo di fronte oggi: ritmi di vita sempre più veloci, complessità crescente dei sistemi, competitività esasperata, orizzonti umani e professionali ristretti, ecosistema sbilanciato, etc. portano inevitabilmente a tutta una serie di sintomatologie e manifestazioni che indeboliscono la nostra capacità di reazione di fronte allo stress, somatizzazione degli aspetti critici, e, in definitiva, esasperazione del ‘gap’ tra noi e il nostro benessere. Questo progetto ne è il rimedio.