Poche cose hanno portato tanto demerito al Presidente Bush quanto l’adottare una politica tanto aggressiva verso il trattato sul Global Warming. Contestato dai più affermati scienziati, abbandonato dagli amici industriali progressisti, denunciato da 7 Stati.
Ma una nuova critica giuntagli recentemente – che lo accusa di aver disertato il Protocollo di Kyoto, invitandolo nel contempo ad abbandonare l’idea che arrestare il riscaldamento termico globale corrisponda necessariamente ad un impedimento per la crescita economica – potrà difficilmente essere ignorata, in quanto arriva dal Primo Ministro Tony Blair, il suo principale alleato nella guerra in Iraq.